Qualità di vita: CèArt contribuisce a un progetto educativo a Caserta

Qualità di vita: CèArt contribuisce a un progetto educativo a Caserta

L’Associazione CèArt, in collaborazione con alcune ASD di Caserta e altre realtà del Terzo Settore, ha dato vita a un progetto dal titolo “Quartieri di Vita”, che ha l’obiettivo nel corso del 2021 di creare un presidio sportivo, aggregativo ed educativo al servizio della comunità di riferimento individuata nella periferia pedemontana della Città di Caserta, composta dalle frazioni di Casolla, Tuoro, Garzano, Mezzano, Staturano, Piedimonte di Casolla e Santa Barbara. Il progetto è stato creato presso la struttura sportiva del Golden Club di Via Ruta 24 a Caserta nell’aprile 2021 e l’inizio dell’attività dedicata al 1° settembre.

Lo scopo del progetto è incentrato sull’educazione alla motivazione dove il soggetto ha come centro dell’attenzione se stesso come artefice del proprio apprendimento e miglioramento; sull’importanza dell’assumere la disponibilità al cambiamento come nucleo fondamentale dell’approccio alle diverse situazioni; sull’educazione al confronto come modalità per orientarsi verso nuovi obiettivi; sull’educazione a cogliere anche nella sconfitta lo strumento e la spinta al miglioramento.

Il progetto “Quartieri di Vita” promuove la pratica motoria e sportiva come strumento di integrazione sociale rivolto soprattutto a bambini/e, ragazzi e ragazze, donne, over 65, bambini/e con disabilità che vivono nella periferia pedemontana della città di Caserta, oggetto dell’intervento progettuale. Ci poniamo l’obiettivo di realizzare attività con lo scopo di favorire l’integrazione di minori stranieri e di creare opportunità per i giovani NEET.

La dimensione sociale diffusa nelle periferie cittadine è quella di una sfiducia collettiva verso la politica e le istituzioni, e dunque la vita aggregativa, promossa da associazioni, parrocchie, cooperative e altri enti del terzo settore, fatica ad allargare la propria influenza, a mobilitare le risorse sociali e garantire sostenibilità delle proprie funzioni.

Di fronte al pericolo di creare dei ghetti, la pratica sportiva e le associazioni di settore che presidiano con strutture e attività porzioni di città distanti dai flussi principali di beni e persone, rappresentano una risorsa fondamentale per il progresso della comunità locale.